Serie Netflix “Mercoledì”: ecco il segreto di tanto successo

Mercoledì, disponibile sulla piattaforma Netflix dallo scorso 22 novembre 2022, è stata senza dubbio la serie rivelazione e quella più amata dell’anno: un teen drama con ambientazione dark ed elementi horror che fin dalle prime puntate non solo ha fatto registrare numeri da record per lo streaming, ma ha anche generato un’incredibile viralità sui social grazie ad alcune iconiche scene, entrando prepotentemente nell’Olimpo di quei prodotti che segnano le cultura pop di un certo tempo.

Senza perderci in chiacchiere, e ovviamente con un occhio cauto verso il rischio spoiler, analizziamo da vicino i motivi dello smisurato successo di questa serie tv originale Netflix.

Il pubblico

Non c’è dubbio che l’attenzione dei protagonisti del mondo dell’intrattenimento ruoti intorno ai giovani. Lo sa bene Netflix, che con “Mercoledì” (Wednesday in originale) confeziona un prodotto che, anche se imperfetto, riesce a fare centro come pochi altri e lo fa colpendo in simultanea molti bersagli. Già, perché tutto sommato è facile fare centro coi giovani realizzando una serie dove i protagonisti dei loro coetanei che frequentano l’equivalente di un nostro liceo e sono alle prese con paranormali avventure, ma farla in modo da strizzare l’occhio anche agli adulti, trovando il giusto equilibrio tra diversi elementi e puntando sulla credibilità e la coerenza della trama, ma anche sulla qualità dell’ambientazione e delle immagini, è tutto un altro discorso.

E invece Mercoledì ci riesce, almeno in parte, conquistando non solo il pubblico che si era prefissata di raggiungere, ma facendo breccia anche tra le preferenze di molti dei più grandi. E ci riesce grazie alle scelte sul cast, al nome di Tim Burton (che oltre ad essere produttore esecutivo è anche regista dei primi 4 episodi) ma anche e soprattutto all’effetto dei social, dove alcune scene iconiche della serie, ad esempio i passaggi della singolare danza di Mercoledì alla serata di ballo della sua scuola (qui il video su Youtube), sono diventati incredibilmente virali e hanno raggiunto centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.

Risultato? Moltissime persone hanno iniziato a pubblicare video di sé stesse mentre replicano i movimenti della protagonista, il tutto condito dalla colonna sonora originale, ossia “Goo Goo Muck” dei The Cramps, oppure dalla versione alternativa “Bloody Mary” di Lady Gaga. E il successo del ballo di Mercoledì Addams non ha risparmiato nessuno, al punto che il suo particolarissimo abito da ballo nero (trovate numerosi modelli su Regaliperbambini.org) è andato a ruba anche tra le bambine di diversi anni più piccole, che evidentemente non vedevano l’ora di indossare i panni di una teenager così strana e carismatica.

Personaggi e Cast

In effetti non c’è dubbio che gran parte del successo sia legato alla protagonista. In questo caso la scena è tutta della tanto giovane quanto bravissima Jenna Ortega, capace non solo di reggere l’interpretazione cinica e disillusa del ruolo della “piccola” di casa Addams, ma anche di rendere il personaggio ancora più iconico, grazie a un tocco personale che sa rendere Mercoledì ancora più unica (sembra che la coreografia del ballo di cui sopra l’abbia fatta da sé).

Ma in generale è più o meno tutto il cast a fare una buona riuscita, grazie da un lato alla prova solida di qualche nome di spicco come Catherine Zeta-Jones nel ruolo di Morticia Addams, Luis Guzmán nel ruolo del marito Gomez, Gwendoline Christie nel ruolo della direttrice della scuola e Christina Ricci (che già aveva interpretato Mercoledì nei film sulla famiglia Addams degli anni ’90) nel ruolo della professoressa-antagonista, ma anche all’intraprendenza dei vari giovani attori che recitano nel ruolo dei compagni di scuola di Mercoledì.

Trama e ambientazione

Mercoledì, che nella serie Netflix è più grande delle sue precedenti alter ego comparse negli anni ’60 e negli anni ’90, è la tipica ragazza introversa che fatica ad integrarsi a scuola: per questo passa di istituto in istituto collezionando espulsioni a causa di reazioni “eccessive” ad esempio piranha liberati nella piscina per vendicarsi di alcuni studenti che avevano bullizzato il suo fratellino Pugsley. Alla fine i suoi genitori la iscrivono presso la loro ex scuola “Nevermore Academy”, frequentata da ragazzi e ragazze dotati di particolari poteri e chiamati “reietti” dai residenti della vicina cittadina di Jericho, preoccupati per quello che sembra essere l’inizio di una catena di inspiegabili omicidi.

Tra ragazze licantropo, creature che prendono vita dai disegni, esseri mutaforma e mostri di altro tipo, Mercoledì cercherà non solo di scrivere il suo romanzo e condurre un’indagine per far luce sugli oscuri eventi che coinvolgono la scuola, la città intera e persino il passato della sua stessa famiglia, ma sarà anche costretta a confrontarsi col suo nuovo mondo, aprendosi a poco alle amicizie e persino all’amore. Il tutto, ci mancherebbe, assistita dal suo inseparabile amico di famiglia “Mano”.

E così, tra super poteri, mostri, argute deduzioni investigative e tante ciniche battute gli 8 episodi della prima stagione di mercoledì scorrono in un batter d’occhio. E la seconda stagione?

Stagione 2 di Mercoledì

Il nome di Tim Burton, un cast affidabile, fantastici costumi, atmosfera gotica ben valorizzata e una storia tutto sommato ben studiata, con un finale di stagione che, senza spoilerare nulla, lascia la porta aperta ad una stagione seguente: non c’è dubbio che su “Mercoledì” Netflix abbia fatto i compiti e li abbia fatti bene. Ecco perché, alla luce dell’impegno (anche e soprattutto economico) profuso nel progetto, il successo di pubblico poteva in qualche modo essere considerato prevedibile (meno invece era scontato il parere soddisfacente della critica), ma nessuno, di questi incerti e imprevedibili tempi in cui anche le serie “in attivo” vengono impietosamente cancellate per i più disparati motivi, avrebbe potuto garantire a priori il suo rinnovo per una seconda stagione.

Per fortuna per i tanti fan che chiedevano conferme sul se e sul quando sarebbe arrivata una seconda stagione di Mercoledì, lo scorso 2 febbraio la popolare piattaforma di streaming ha annunciato sul proprio sito ufficiale il rinnovo della serie. “Non vediamo l’ora di tuffarci a capofitto in un’altra stagione ed esplorare il mondo stravagante e spettrale di Nevermore” hanno commentato Miles Millar e Alfred Gough, i due showrunner della prima stagione. Resta da capire quando potremmo tornare a vedere Mercoledì sullo schermo: al momento non si sa nulla, ma la prospettiva di un suo ritorno in concomitanza con Halloween sembra un’ipotesi decisamente plausibile.