Negli ultimi anni si sono diffusi regimi alimentari e diete rigorosi, addirittura estremi, che prediligono il consumo di frutta, verdura, ortaggi e altri alimenti di origine esclusivamente vegetale, arrivando talvolta ad eliminare anche il consumo di legumi e cereali: basti pensare sicuramente ai vegetariani, ma soprattutto ai vegani e a chi ha scelto di nutrirsi esclusivamente di frutta, una dieta restrittiva che fino a non molto tempo rappresentava una tendenza piuttosto diffusa.
Molti giustificano la propria scelta citando eventi del passato e affermando come, nei tempi antichi, gli esseri umani si cibassero esclusivamente di vegetali, frutti per lo più, sviluppando comunque caratteristiche cognitive superiori a quelle di ogni altro animale.
In realtà, come possiamo capire meglio leggendo questo articolo, non esiste un legame comprovato tra le dimensioni del cervello, le capacità intellettive e il consumo di frutta.
Inoltre, uno dei segni di distinzione per gli antenati dell’uomo moderno è stato proprio lo sviluppo di tecniche e armi per la caccia, una realtà che contrasta un po’ con la tendenza a credere che l’uomo dei tempi antichi fosse rigorosamente vegetariano
Ma è anche vero che frutta e verdura rappresentano un elemento essenziale di una dieta equilibrata, alimenti certamente indispensabili per mantenere uno stato di salute eccellente, senza però eccedere nel consumo né trasformarsi in integralisti: invitiamo ad approfondire ulteriormente l’argomento con l’articolo di Repubblica online.
Mangiare vegetali per perdere peso
Alcuni frutti e prodotti dell’oro offrono il vantaggio di fornire poche calorie, rivelandosi adatti anche a chi sta seguendo una dieta per perdere peso, o avesse intenzione di farlo. Da una parte può essere un bene, ma dall’altra è meglio fare attenzione: il rischio può essere quello di un deficit calorico, e di un conseguente calo di energia, il quale può provocare a sua volta un consumo eccessivo di cibi poco salutari.
In pratica, se si pensa di perdere peso cibandosi di insalata, tradizionalmente poco calorica, il risultato può essere quello di attacchi di fame improvvisi che inducono a consumare qualsiasi alimento, senza prestare troppa attenzione alla qualità.
Un altro rischio è invece quello delle carenze alimentari: i vegetali fanno bene alla salute sotto molti aspetti, ma ovviamente mancano di proteine e di altri importanti elementi nutritivi presenti negli alimenti di origine animale, che non possono essere ricavati in altro modo.
Chi sceglie di seguire un regime alimentare vegetariano o vegano, dovrebbe farsi consigliare dal medico un integratore alimentare per evitare i fastidiosi disagi dovuti ad ammanchi alimentari di questo tipo.
Vitamine, antiossidanti, ma anche zuccheri
Frutta e ortaggi sono ricchi di vitamine e di elementi antiossidanti, che possono essere di aiuto nel mantenere un ottimo stato di salute, nel potenziare il sistema immunitario e nel proteggersi da alcuni effetti dell’ossidazione naturale delle cellule, ma è bene prestare molta attenzione agli zuccheri, di cui soprattutto la frutta è ricchissima.
Chiunque soffra di diabete, o abbia comunque la tendenza ad una glicemia elevata, deve evitare la frutta troppo zuccherina e controllare comunque la quantità di frutta, e di alcune verdire, inserita nella dieta quotidiana.
Disclaimer: Queste informazioni non sostituiscano il parere di un professionista della salute.
Fonti:
style.corriere.it
repubblica.it
airc.it