Fotografare l’alba è sicuramente uno dei momenti più affascinanti e suggestivi per ogni fotografo di paesaggio.
Catturare la dolce trasformazione del buio notturno in una meraviglioso risveglio di colori, è un’esperienza indimenticabile che permette di catturare la bellezza e la pace del mondo che ci circonda.
La luce soffusa dell’alba, il delicato cambiamento dei colori nel cielo e la tranquillità delle prime ore del giorno, creano un’atmosfera unica che aspetta solo di essere catturata attraverso la lente di una fotocamera.
Proprio per questo motivo nell’articolo di oggi esploreremo le tecniche e i consigli per ottenere perfette fotografie di un’alba, partendo dalle basi e arrivando fino alla fase di post-produzione.
Fotografare l’alba: la fase di pianificazione
Uno degli aspetti più importanti di fotografare un’alba è sicuramente una buona programmazione a monte, che ti permetta di immortalare questo spettacolo nelle migliori condizioni possibili.
Non sottovalutare quindi questa variabile e pensa ad ogni minimo dettaglio, perché la durata temporale di un’alba è molto ridotta e dovrai quindi essere organizzato al meglio per non perdere tempo prezioso in fase di scatto.
Scegliere la location è uno primi aspetti da tenere in considerazione quando si vuole fotografare, è necessario trovare un luogo che consenta una buona visione dell’alba e che permetta di vederla in tutto il suo splendore.
Deve essere anche un luogo lontano da fonti luminose come dei lampioni, perché potresti avere dei problemi di esposizione o di bilanciamento del bianco.
Per scegliere il luogo ideale dovrai tenere anche e soprattutto conto di dove sorgerà il sole, visto che per una buona foto dell’alba dovrai averlo sempre in posizione frontale.
La scelta della location non è il solo aspetto da controllare
La location non è il solo aspetto da tenere in considerazione durante la fotografia all’alba, ci sono altre variabili molto importanti da controllare se si vuole ottenere un buono risultato, come per esempio: il tempo meteorologico e l’ora esatta in cui sorgerà il sole.
Dovrai quindi per esempio controllare: la percentuale di nuvolosità, il tipo di nuvole previste, l’umidità dell’aria, perché sono tutte variabili importanti per la buona riuscita di una fotografia all’alba o al tramonto.
Per aiutarti in questa fase di pianificazione puoi utilizzare le molte applicazioni fotografiche che puoi trovare nei diversi store, visto che ormai esistono risorse per controllare ogni aspetto di questa fase. Tra le molte presenti ti consiglio questa risorsa gratuita.
Attrezzatura consigliata per buone fotografie all’alba
Passiamo adesso all’attrezzatura consigliata per fotografare un’alba, iniziando a parlare della fotocamera.
Per questo tipo di fotografia è consigliabile utilizzare una fotocamera reflex o mirrorless, visto che sono quelle che permettono una migliore gestione della luce e una più alta qualità fotografica.
In questi frangenti ti ritroverai infatti a fotografare in scarse condizioni di luminosità, difficilmente gestibili dal piccolo sensore presente in una fotocamera compatta o in un cellulare.
Ovviamente puoi provare a immortalare questo spettacolo della natura con qualsiasi mezzo a tua disposizione ma non aspettarti un risultato memorabile.
Quale obiettivo utilizzare?
Per fotografare l’alba generalmente si utilizza un obiettivo grandangolare per avere un ampio angolo di campo e una buona profondità, con una conseguente nitidezza.
Inoltre si prediligono ottiche luminose, che quindi presentano un’apertura del diaframma massimo pari almeno ad f/2.
Anche questa caratteristica è infatti molto importante quando si vuole fotografare l’alba anche se non è fondamentale.
Comunque nulla vieta di usare un teleobiettivo per avere una visione più ravvicinata o per aggirare eventuali ostacoli in primo piano che potrebbero rovinare lo scatto, come per esempio alberi o edifici.
Altri accessori utili per fotografare l’alba
Ci sono poi altri accessori che potrebbero tornarti molto utili in questi frangenti, come per esempio:
- Un treppiede per stabilizzare l’immagine e avere la piena libertà di gestione dei parametri di scatto
- Un telecomando di controllo remoto da abbinare al treppiede per eliminare le vibrazioni date dalla pressione del pulsante di scatto
- Un filtro fotografico Gnd per attenuare l’onnipresente differenza di luminosità tra il cielo e la terra
- Oppure un filtro nd per associare alla fotografia all’alba quella con lunghe esposizioni, aumentando la carica emotiva delle immagini
Fotografare l’alba: la fase di scatto
Passiamo ora alla fase di scatto, parlando dei diversi parametri che dovrei regolare per ottenere una buona foto dell’alba.
La difficoltà maggiore che incontrerai in questi frangenti è trovare la corretta esposizione dei diversi piani focali, dovrai quindi prestare attenzione al famoso triangolo dell’esposizione.
Puoi quindi subito capire il grande vantaggio che si può ottenere fotografando un’alba utilizzando un buon treppiede fotografico.
Potrai così non preoccuparti del tempo di scatto, minimizzare il valore di iso e il conseguente rumore digitale che potrebbe formarsi abusando di questa variabile.
Inoltre non avrai problemi di profondità di campo, visto che potrai scegliere la giusta apertura focale regolando di conseguenza il tempo di scatto.
Se invece deciderai di fotografare a mano libera, tieni sempre presente il tempo limite di scatto (1/focale utilizzata), per non avere problemi di nitidezza nelle tue immagini.
Cerca comunque di non superare il limite di 400 iso, per cercare di mantenere sempre una buona qualità fotografica.
Le ultime impostazioni consigliate
Per quanto riguarda la modalità di scatto può andare benissimo quella a priorità di diaframmi, in questo modo potrai aiutarti a regolare la luminosità della scena con l’ausilio dell’esposimetro.
Potrai infatti utilizzare la compensazione dell’esposizione per piccoli aggiustamenti come per esempio per schiarire delle ombre, o usare la modalità spot per trovare il giusto punto dove calcolare l’esposizione.
Se possibile usa il formato fotografico raw visto che è quello che permette di catturare la maggiore quantità di dettagli, questo fattore ti aiuterà nella successiva e necessaria fase di post-produzione. Utilizzando questo formato potrai anche impostare il bilanciamento del bianco in automatico ed eventualmente cambiarlo con programmi dedicati, come per esempio Adobe Lightroom.
Come fotografare l’alba: conclusioni
Con questo ultimo paragrafo si conclude questo articolo, nel quale abbiamo analizzato i diversi aspetti da tenere in considerazione quando si vuole fotografare un’alba.
Spero che queste informazioni ti siano utili per vivere al meglio questa magica esperienza e per immortalare questo autentico spettacolo naturale.