Classe energetica degli elettrodomestici e risparmio energetico

Gli elettrodomestici di nuova generazione sono progettati per offrire un notevole risparmio energetico. Attraverso l’etichettatura energetica, si può conoscere la classe energetica a cui appartiene un elettrodomestico, che può variare da un minimo ad un massimo che rappresenta il livello più elevato di efficienza energetica. Scegliere un elettrodomestico di classe energetica alta significa fare un investimento vantaggioso sia in termini di consumi energetici che economici. Inoltre, grazie al basso consumo di energia, si contribuisce alla protezione dell’ambiente e alla riduzione delle emissioni inquinanti.

Che cosa sono le classi energetiche negli elettrodomestici

Le classi energetiche degli elettrodomestici sono un modo per misurare il consumo energetico dei dispositivi. Si tratta di un sistema voluto dall’Unione Europea nel 2006, al fine di sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scegliere prodotti più sostenibili.

Tuttavia, nel corso degli anni questo sistema è stato costantemente aggiornato per tener conto delle nuove tecnologie che consentono un minor consumo energetico. Ad esempio, le nuove classi energetiche introdotte nel 2020 vanno dall’A+++ a l’A+++, per meglio riflettere le differenze tra i vari modelli in termini di efficienza.

Queste classi in vigore fino a metà del 2021 andavano da A++ (il livello più efficiente) a G (il livello meno efficiente). Gli elettrodomestici con una classe di efficienza energetica più alta consumano meno energia e quindi possono contribuire a ridurre i costi della bolletta.

Perché è cambiata la classificazione energetica?

Sebbene le classificazioni possano variare leggermente da paese a paese, la maggior parte delle etichette seguono un sistema di classificazione standardizzato.

La classificazione energetica nuova è in vigore da metà del 2021 studiata appositamente a livello europeo con un metodo di valutazione che permette di confrontare l’efficienza e i consumi energetici dei diversi elettrodomestici.

Ad esempio se vuoi acquistare una impastatrice planetaria questa nuova classificazione energetica degli elettrodomestici viene suddivisa in sette categorie, ciascuna delle quali indica il livello di efficienza energetica dell’elettrodomestico: da A (simbolo di elevata efficienza) a G (simbolo di bassa efficienza) ed ecco perché, quando si acquista un elettrodomestico, è importante controllare la classe energetica che ha, dal momento che nella maggior parte dei paesi europei l’etichettatura mostra chiaramente l’efficienza energetica

Quando sono entrate in vigore le nuove etichette energetiche?

Le nuove etichette energetiche per gli elettrodomestici sono entrate in vigore a partire dal 1° marzo 2021. Il regolamento europeo che ne disciplina l’introduzione ha avuto una fase di applicazione graduale, con l’obiettivo di garantire un’uniformità su scala europea. La nuova etichetta energetica rappresenta un importante passo in avanti rispetto al precedente regolamento nel settore dell’etichettatura energetica degli elettrodomestici. Si tratta infatti di un sistema più semplice e intuitivo, che consente agli acquirenti di scegliere prodotti più efficienti in termini energetici e a minor impatto ambientale. Le nuove etichette vengono applicate per i seguenti tipi di elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, apparecchi per la cottura (forni a microonde, forni tradizionali, ecc.), apparecchi di illuminazione e pompe di calore. Questa innovazione è un ulteriore passo verso la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e verso la riduzione dell’impatto ambientale degli elettrodomestici.

Come si presenta la nuova etichetta energetica?

L’etichetta energetica dei nuovi elettrodomestici è un modo semplice ed efficace per identificare l’efficienza di un prodotto. Essa indica, in maniera dettagliata, le caratteristiche energetiche di un prodotto, come ad esempio la classe energetica e i consumi energetici. La nuova etichetta energetica presenta un design rinnovato che consente ai consumatori di confrontare più facilmente i diversi elettrodomestici disponibili sul mercato. La nuova etichetta è contraddistinta da una scala di colori che va dal verde al rosso, indicando così la classe energetica del prodotto dove in vecchio A+++ è diventata solo A. Inoltre, sono presenti informazioni circa i consumi annui di energia e altri dati utili come ad esempio la rumorosità del prodotto.

Come avrai bel capito la classificazione energetica è stata adeguata per rispondere alle nuove tecnologie e aumentare la consapevolezza dei consumatori nello scegliere prodotti più efficienti dal punto di vista energetico.

L’etichetta rappresenta quindi un valido strumento per informare i consumatori circa le proprietà energetiche dell’elettrodomestico e consentire loro di scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze.